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I lamponi sono i frutti di un piccolo arbusto (Rubus idaeus) della famiglia delle Rosacee originario dell’Europa ma cresce nelle regioni a clima temperato di tutto il mondo e pur nascendo spontaneamente nei boschi può essere coltivato.
I frutti maturano tra luglio e settembre.
I frutti hanno l’aspetto di grosse more rosse, di forma conica, composte da numerose piccole drupe, dal profumo intenso, inconfondibile, gradevole e dal sapore dolce-acidulo apprezzato nelle preparazioni alimentari sia dolci che salate oltre ad essere utilizzati come base per aromatizzare bevande, sciroppi, cioccolata, vini e liquori. Esistono diverse varietà di questo frutto con colorazioni che vanno dal bianco, al viola, al nero ma il più diffuso e consumato è il lampone rosso.
Il suo colore è dato dagli antociani (dal greco anthos = fiore, kyáneos = blu) o antocianine, un sotto gruppo di flavonoidi. Sono pigmenti colorati presenti in diversi frutti e fiori cui conferiscono le sfumature del rosso e del blu.
In generale tanto più il colore è intenso maggiore è il contenuto di antociani.
L’importanza degli antociani è data dall’azione antiossidante di neutralizzazione dei radicali liberi e delle molecole ossidanti prodotte dal metabolismo cellulare.
Una vita stressante, fumo, alcool, un’alimentazione squilibrata e inquinamento sono la base della causa di formazione di radicali liberi ed ogni individuo dovrebbe incrementare la dose giornaliera di frutta e verdura ricche in antociani.
Uno studio epidemiologico condotto su 34.489 donne americane in post-menopausa, durato 16 anni, ha dimostrato come una dieta ricca in flavonoidi, e in particolare antocianine, riduce il rischio di morte per malattie cardiovascolari.
Il lampone, con i suoi frutti e le sue foglie si dice essere alleato delle donne.
Ha un alto contenuto in fibre con potere saziante e stimolante per l’intestino pigro, è ricco in vitamine (B, C, E e K) e sali minerali (potassio, fosforo, calcio, sodio, ferro).
Anche le foglie contengono flavonoidi e possono essere utilizzate sotto forma di tisane ed infusi per combattere oltre la ritenzione idrica anche gli spasmi mestruali. Questo frutto dalle innumerevoli proprietà fin dall’antichità veniva utilizzato per scongiurare i rischi d’aborto. Infatti la sua azione di tonificante muscolare dell’utero ne migliora le contrazioni.
Controindicazioni: i lamponi essendo fonte di ossalati sono da evitare in caso di gotta o problemi renali perché possono favorire la formazione di calcoli.
Parlando di lamponi non posso non raccontarvi e rendervi partecipi di un grande progetto a tema lamponi a cui ho avuto l’onore di poter partecipare.
Durante il lockdown Massimiliano Biaggioli dell’Azienda Agricola Biaggioli Lamponi dei Monti Cimini ha inviato a me e ad altre persone, che avevano fatto richiesta di partecipazione, un cofanetto di prelibatezze ai lamponi della sua azienda per farci passare il tempo creando idee con lo scopo di poter essere scelti e inclusi in un’esperienza unica: la creazione di una raccolta di ricette a tema lamponi.
Il progetto consisteva poi nella vendita di questi cataloghi a scopo benefico. L’idea geniale consiste nel poter poi distribuire i fondi raccolti in tutta Italia. Come? Affidando ad ogni autore delle copie e facendogli scegliere una realtà bisognosa nel proprio territorio.
Io sono di Milano ed ho scelto:
Il Fondo di Mutuo Soccorso costituito dal Sindaco di Milano Giuseppe Sala e destinato ad aiutare, nell’immediato, coloro che più di altri sono messi in difficoltà dalla diffusione del Corona Virus e, successivamente, a sostenere la ripresa delle attività cittadine con interventi più strutturali che dovranno sostenere la ricostruzione del tessuto socio economico della città, con particolare attenzione ai piccoli esercizi e agli operatori economici.
Se siete interessati a questo particolare “ricettario a tema lamponi” chiamato Lamponario, e nel contempo sapere di aver dato il vostro contributo per la mia città , contattatemi
La ricetta da me proposta è un frozen yogurt ai lamponi.
Un’idea per l’estate, semplice, gustosa e ricca in proprietà nutrizionali.
Vi basta procurarvi dello yogurt greco, del miele, composta di lamponi e lamponi freschi.
P.S. I lamponi sono il mio frutto preferito… e troverò modo di riparlarne.
Ingredienti:
300 g di yogurt bianco greco
1 cucchiaio di miele di acacia
2 cucchiai di composta di lamponi
Lamponi freschi
Procedimento:
Amalgamare il miele allo yogurt e stenderlo con l’aiuto di una spatola su di un tagliere ricoperto da carta forno dando lo spessore di circa mezzo centimetro.
Disporre ora i lamponi e la composta con l’aiuto di un cucchiaino da caffè .
Ritirare in freezer per almeno 3 ore prima di servire spaccandolo grossolanamente con un coltello.
Quando avrete trovato le vostre proporzioni (aumentando o cambiando tipologia di yogurt e miele) potrete in seguito sbizzarrirvi aggiungendo polvere di lamponi e cristalli di lamponi.
